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~ 24 years old ~ I am living between Berlin (Germany) and Naples (Italy) since 5 years ~ I want to work in/for the music industry ~ I want to become an A&R Manager, or at least, I would work as marketing manager for a Label ~ Peter Pan is my alter ego ~ I could not live without dreams and immagination ~ I'm a sensitive, a bit arrogant, conceited and determined person _ I got a strong personality ~ I hate conventions ~ One of my favorite motto is: T A K E. A. T R I P. A N D. F A L L. I N T O. T H E. G L I T T E R. ~

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Bright Lights © Placebo




mercoledì 13 novembre 2013

Relax, take it easy - update #03

Ogni tanto occorre  a tutti un po' di sano e meritato relax.
Io, per la ''relex-terapia'' ho scelto un fine settimana nel posto più isolato e silenzioso che conosco: Acquappesa!
Sì, il nome suona strano, lo so.
Per chi non lo conoscesse (tutti!?!), è un piccolo Paesino della provincia di Cosenza (Calabria), Conta appena 1.800 abitanti, è praticamente nel mezzo del nulla, ma 'è un luogo al quale, tuttavia,  sono particolarmente affezionata.
E' da quando ero un embrione che trascorro le mie vacanze li.
C'erto, non'è la meta turistica che i più desiderano, ma io lo trovo incantevole nella sua semplicità e perfetto per passare un po' di tempo con se stessi difronte la vastità mozzafiato del mare.

Ecco un po' di scatti... 























sabato 2 novembre 2013

Take a picture, we don't care - Update # 02


Che io non riesca mai a trovare pace, è ormai un fatto risaputo.
Credo che la mia irrequietezza sia una delle caratteristiche che più mi contraddistingue. 
E' da un po' di tempo che mi era venuto il pallino di realizzare un mini photoshoot per qualcuno, così, a livelli molto ''casarecci'' e per nulla professionali. Giusto per testare le mie abilità e tenermi occupata. 
Ci tengo a premettere, dunque, che le mie proposte sono solo il risultato di passione e divertimento, realizzate da una persona non competente in materia e a puro fine ludico.
Nulla di professionale!

Questa settimana, ho avuto la fortuna di avere ben due modelle a mie disposizione, che si sono prestate alle mie smanie di pasticciare e creare.

La prima cavia è stata la mia adorata sorella, Roberta.
Anni di duro addestramento (minacce) l'hanno portata a essere sempre pronta e disponibile ad ogni mia richiesta, anche la più assurda. Per questa volta, infatti, è rimasta piacevolmente colpita dalla proposta trucco/parrucco che le ho fatto.
Gironzolando in giro per il web, avevo visto decine di proposte make-up per la serata di Halloween appena passata. Alcune molto elaborate, altre un po' meno.
Avendo un po' di tempo libero, ho pensato che anche io avrei voluto fare qualcosa, metterci in qualche modo del mio.
Pasticciando con la matita su di un foglio bianco, alla ricerca di un'idea innovativa, mi sono ricordata che rinchiuso in un armadio avevo un kimono, abbastanza vecchiotto e made in naples, cucitomi al tempo che fu per una recita scolastica alle elementari.
Da lì, mi è venuto il colpo di genio.
Sabotata la proposta Halloween, subentrata la proposta Geisha.
Così, giuro per passare una noiosa domenica pomeriggio.
Ecco il risultato:





Macchina Fotografica usata: Lumix, FZ45
Modella: Roberta Orefice
Trucco: Eryka Orefice
Foto: Eryka Orefice


La seconda, a dire il vero,  è stata una proposta su commissione.
Un'amica di mia sorella era alla ricerca di un trucco e di un outfit per una festa di Halloween e ha pensato di rivolgersi a me.
L'idea era quella di fare un trucco a tema con la serata, ma senza troppi fronzoli.
Abbiamo trascorso un'intera giornata alla ricerca della ''combinazione perfetta'' e alla fine devo dire che il risultato è stato soddisfacente. 
Credo che possa essere una buona dimostrazione di come avere ottimi risultati anche fatti in casa.
Velo cucito a mano, vestito riciclato dal guardaroba del sabato sera, trucco realizzato con prodotti reperibili nella trousse di quasi ogni ragazza, decori realizzati a mano.
Spesa totale: 6 euro tra tulle e merletto per realizzare il lavoro sulla fronte della ragazza.
Ecco a voi il risultato:
Ps. Ringrazio ancora Federica per la sua disponibilità e dolcezza. E' stata la modella perfetta ;)








Macchina Fotografica usata: Lumix, FZ45
Modella: Federica Campana
Trucco: Eryka Orefice
Foto: Eryka Orefice

E questo è tutto per oggi. Passo e chiudo,

Sray Gorgeous.

venerdì 1 novembre 2013

Back! Updates#01



E' passato decisamente tanto temo, troppo, dall'ultima vota che ho scritto un post per questo blog, il mio blog.
Spesso si è così presi dalla vita di tutti i giorni, dai ritmi frenetici della città e dagli eventi che ci circondano e ci avvolgono, che a momenti ci sembra già tanto essere riusciti a trovare del tempo per respirare.
Questo è quanto mi è successo.
L'ultimo anno appena trascorso, e non ancora finito, è stato ricco - fin troppo - di situazioni e accadimenti che hanno travolto qualsiasi cosa di passaggio per la mia strada. Me compresa!
Finalmente ricomincio a trovare del tempo per me stessa, per i miei Hobby, per le mie passioni...e per il mio benessere fisico e mentale.
Sono successe e cambiate così tante cose da quando ho deciso di scrivere l'ultimo post che quasi non saprei da cosa cominciare.
So solo che al momento mi serve del tempo per rimettermi psicologicamente in sesto, e scrivere può essere un primo ottimo passo!

Questo post lo scrivendo in diretta da Napoli, dove trascorrerò del tempo per risolvere degli affari privati non tanto piacevoli e per trovare un po' di serenità, la stessa che da un anno a questa parte mi è mancata.
Niente di non risolvibile.
Per non sprecare tempo, mi sono iscritta alla facoltà di Culture Digitali e Della Comunicazione, presso la Federico II, una delle migliori Università di Italia... hum, sì....per quanto riguarda l'insegnamento!
Ho deciso di seguire le lezioni da frequentate per il primo semestre. Per il secondo, non voglio ancora sbilanciarmi ;)
Al momento mi ritengo soddisfatta della scelta. Le lezioni sono davvero interessanti, gli sbocchi lavorativi sono pertinenti con i miei progetti e poi, ho trovato dei compagni magnifici.


Molti di voi si sono chiesti,  mi hanno chiesto e continuano a chiedermi - a volte con irritante insistenza - il perché del mio rientro in Italia.
Purtroppo, per quanto sia una fedele utente di social-network e cerco di fare il possibile per essere quanto più disponibile e aperta possibile, non mi piace raccontare la mia vita nel dettaglio a persone che in fin dei conti non ne fanno parte. Anche perché, ci sarebbero dinamiche troppo complesse da raccontare, e semplicemente non ne ho voglia!

Il mio 'rientro' in Italia è temporaneo e non'è niente di troppo lontano dal modo in cui ho vissuto gli ultimi 5 anni della mia vita. Certo, Napoli è un incubo per me, ma lo è sempre stato e sempre lo sarà.
Per chi mi ha seguita, mi segue o semplicemente mi è vicino, sa che in 5 anni non ho fatto altro che traghettare da un Paese all'altro. Le cose continuano ''semplicemente'' ad essere così, a ritmi diversi.
Non'è facile vivere lontani da casa, in particolar modo quando quella che si lascia non'è la tipica famiglia de Il Mulino Bianco.

A Berlino, ho dovuto/voluto cambiare appartamento in cui ero in affitto da ormai 2 anni a seguito di situazioni non molto piacevoli e per nulla pulite che si sono create all'interno del giro che frequentavo e dalle quali sentivo l'opprimente bisogno di uscirmene.
Grande famiglia: STO CAZZO! 
Scusate, ma sentivo l'impellente necessita di scriverlo.

Lezione #1 uno per aspiranti emigranti: se decidete di trasferirvi all'estero, state alla larga dai vostri compaesani!

Non auguro a nessuno di vivere l'inferno che ho vissuto io negli ultimi mesi.
Posso essere sicura che qualsiasi costa stiate immaginando è lontanissima dal mondo all'interno del quale sono stata catapultata.
Situazioni e contesti che alla fine mi hanno portato ad una fragilità emotiva ed instabilità psicologica che non avevo mai vissuto in vita mia.
Ne parlerei volentieri, e senza scrupoli per nessuno, se non fosse che non'è il momento giusto.
Magari, prima o poi....

In aggiunta, oltre il danno, il destino ha in serbo altro.
Pensi di aver costruito un castello, ma dopo anni ti accorgi che quelli che credevi essere mattoni non erano altro che stupidi granelli di sabbia. Improvvisamente, iniziano a crollare uno ad uno
Altro che affetti.
Ho dovuto metabolizzare e adottare la filosofia del: tutti siamo utili e nessuno è indispensabile!
Oh, giuro che in vita mia non mi farò mai più fregare.
Ringrazio la persona che sono - e in parte anche chi mi ha ferito come mai prima in vita mia - per avermi spinta a dovermi mettere alla prova nella solitudine più totale dimostrando quanto forte ero, sono e posso ancora essere ;)
Con un pizzico di arroganza, posso dire che non'è da tutte uscirne come ho fatto io.
Con ancora qualche cerotto, ma comunque vincitrice.

A Dicembre - contrariamente alle aspettative di tutti - sarò nuovamente a Berlino per un periodo non ancora definito. Mi  metterò alla ricerca di un nuovo appartamento. Possibilmente nel quartiere con meno italiani, ''amici'' e conoscenti possibili.
Non ho assolutamente voglia di vedere nessuna delle facce che conosco, nessuno di quelli che si definiva ''amico''. Nessuno di quelli che hanno saputo prendere tutto quello che avevo da offrire, ma che nell'unico momento di bisogno della mia vita, hanno scelto di non esserci.
Non ne uscirebbe nulla di buono.
Non per me, ma per loro ;)

Non vedo l'ora di riessere nella mia biblioteca preferita sulla Frankfurter Allee, con un bicchiere di latte macchiato tra le mani, nella pace e nel silenzio totale a preparare gli esami.
In progetto c'è anche un anno a Lipsia, non molto distante dalla mia amata capitale tedesca.
Ma di questo, è ancora presto per parlarne.

E......

E per oggi credo di aver già scritto abbastanza.

Passo e chiudo,

Stay gorgeous

''remember me, through flash, photography and screams....remember me, special dreams! ''